Il Castello di Conegliano 

Il Castello di Conegliano venne eretto intorno al XII secolo sulla sommità del colle di Giano, luogo strategico per l’ottima visuale del territorio circostante.

Della struttura originaria rimangono soltanto la torre della Campana, parte della cinta muraria e del Duomo. 

Della sua evoluzione è possibile fare delle ricostruzioni solo sulla base di testimonianze pittoriche. 

Giovan Battista Cima infatti, nella sua opera la Madonna con il Bambino conservata nella National Gallery di Londra, rappresenta su tela il Castello di Conegliano con veduta ad Est.

Esso viene dipinto ancor meglio nella Sant’Elena ( National Gallery ) dove è visibile anche la cinta muraria orientale, oggi quasi completamente perduta.

Come citato prima, pochi sono glie elementi che possiamo vedere del Castello.

La Torre della Campana originariamente era composta da una merlatura guelfa, ristrutturata nell’Ottocento come ghibellina.

All’interno della torre, dal 1946 è possibile visitare il Museo Civico nel quale sono conservati opere d’arte del Pordenone, Palma il Giovane, e altri artisti minori.

In cima alla torre si gode di un’ottima panoramica; i verdi colli del Prosecco vi affascineranno.

Il giardino di cipressi, segno dell’antica presenza di un cimitero, oggi ospita la sopravvissuta torre della Guardia al quale si accede da est,nel piazzale su cui si affacciano la chiesa di sant’Orsola, ultima testimonianza del Duomo di san Leonardo, e la torre Saracena oggi rinomato ristorante.