PONTE DEGLI ALPINI

Il Ponte degli Alpini è uno delle sedici proposte turistiche che vi affascineranno di Bassano del Grappa, cuore pulsante del Veneto. Databile intorno al 1124, il ponte venne costruito per collegare le due sponde del Brenta per motivi, dunque, di carattere economico, sociale e militare. Fate molta attenzione perchè la sua storia è lunga e travagliata. Negli anni a seguire il ponte venne danneggiato e distrutto per mano dell’uomo e a causa della forza distruttiva delle acque del fiume. Finalmente, nel 1450, si decise di ricostruirlo, ma si rivelò una decisione azzardata in quanto nel secolo successivo i francesi in ritirata lo incendiarono. Quando rivenne, per la seconda e non ultima volta, costruito esso fu inizialmente in pietra e successivamente in legno. Non vi voglio annoiare sulle innumerevoli volte in cui si alternarono la distruzione e la riparazione, una delle volte successive il progetto del ponte fu affidato all’architetto Andrea Palladio, per cui arriviamo alla Grande Guerra, si parla del 1945. Esso venne bombardato dagli alleati per danneggiare e fermare i traffici dei tedeschi. Tre anni più tardi gli Alpini indovinate cosa fecero? Sì, esatto, si tirarono su le maniche e lo risollevarono. Insomma il Ponte degli Alpini non ha avuto vita facile, anche oggi sono periodicamente in atto lavori di consolidamento e restauro.