Anello Pedemontana

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Info Generali 

Descrizione Percorso 

Alla base del Massiccio del Monte Grappa, tra Romano d’Ezzelino e il Piave, si estende una zona molto interessante sia dal punto di vista culturale sia sportivo con la presenza del centro canoviano di Possagno e la vivacità delle associazioni sportive di volo libero.  Le dolci ondulazioni di quest’area raccolgono alcune tra le trattorie più caratteristiche del Veneto e sono assai frequentate dagli amanti della bicicletta per l’intreccio di stradine con poco traffico che le attraversano.

Il percorso si può suddividere in tre percorsi più piccoli, essendo nel totale un itinerario lungo e difficoltoso. 

L’itinerario ha inizio presso il noleggio Cicli Premier a San Zenone degli Ezzelini e si sviluppa ad ovest verso Bassano del Grappa. La città dedicata agli Alpini, infatti, è ricca di opere storiche ed architettoniche. Clicca qui per scoprire i monumenti storici della città. Da qui ci si sposta ad est verso Romano D’Ezzelino.

La città si stende ai piedi delle prealpi venete, in posizione collinare, all’imbocco delle maggiori arterie che si diramano verso la pianura, ai piedi del Monte Grappa. Storicamente è famosa per avere dato i natali al “tiranno” condottiero medioevale Ezzelino III da Romano (1149-1259), di provenienza germanica. Fiorente per le sue industrie, operosa in tutti i settori produttivi, sul suo territorio sono ancora evidenti i segni di un illustre passato. Il Colle Bastìa, cantato dal poeta Dante Alighieri nella Divina Commedia (Paradiso, Canto IX, 25-28); la Valle Santa Felicita, dove, fin dal 1000, c’erano dei conventi e un rinomato mercato. Nell’area di Fellette ci sono ancora i cippi romani laddove si estendeva il graticolato, e dal terreno tra Fellette e Sacro Cuore, raffiorano tanti reperti di quei tempi lontani. Su tutto il territorio sono disseminate ville di nobili veneziani e di signori bassanesi dei secoli scorsi. 

Proseguendo nell’itinerario, ai piedi del Monte Grappa, passiamo tra i territori di Semonzo e Borso, territori nei quali le attività sportive  sono il volo libero, l’arrampicata, il ciclismo ed il trekking. Ogni anno migliaia di appassionati di questi sport frequentano le pendici del Grappa regalando una ritrovata vitalità a questa montagna che rischiava di diventare un luogo dimenticato. Anche le malghe contribuiscono in modo determinante a caratterizzare positivamente il territorio del Massiccio richiamando nel periodo estivo molte famiglie e amanti della natura. La produzione di formaggio locale insieme con le proposte agrituristiche sono il fiore all’occhiello del Monte Grappa e ne è la dimostrazione il crescente interesse per questa montagna alquanto “introversa”.  

Da Crespano ci si dirige verso Possagno, città natale del celebre Antonio Canova, artista nativo di questa città , dominata dal Tempio Neoclassico canoviano. Al suo interno si ammirano i capolavori canoviani: la Pietà in bronzo, l’Autoritratto marmoreo, le Metope in gesso, la grande Pala dell’altare maggiore e la Tomba.
Per conoscere a fondo la figura del grande artista, le sue opere e il metodo di lavoro, è d’obbligo una visita alla Gipsoteca, al cui interno si trovano i gessi che il Canova utilizzava come modello alle sculture marmoree.
A Possagno è visitabile anche la casa del Canova, all’interno della quale è stata istituita un’esposizione delle sue collezioni: dipinti, incisioni, disegni, alcuni marmi e addirittura gli strumenti da lavoro e alcuni vestiti dell’artista. Clicca qui per conoscere la storia dell’artista e le sue opere.

Da qui si può decidere di proseguire il percorso verso le colline di Pederobba oppure si può decidere di fare ritorno a San Zenone scendendo verso Castelcucco.

Se si decide di proseguire verso la riva destra del Piave  ci si imbatte nella città di Pederobba custode di molte testimonianze della Grande Guerra. Ne èun esempio il Cimitero militare Francese che consigliamo di visitare. 

Lasciandoci alle spalle Pederobba scendiamo verso Onigo per poi proseguire ad est verso Castelcucco procedendo per Fonte alto fino a Far ritorno a San Zenone.

Punto di partenza: Cicli Premier, Via G. Rossini 12, San Zenone degli Ezzelini

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