Testo Opera
Nel santuario di Meschio a Vittorio Veneto,precisamente sull’altare maggiore,è conservato il capolavoro di Andrea Previtali : L’Annunciazione datato 1505. Previtali dipinge l’Angelo Gabriele, sulla destra, inginocchiato nell’atto di pronunciare la famosa frase: «Ave, o Maria, il Signore è con te!». La sua mano sinistra è poggiata sul petto in segno di devozione e rispetto, mentre la destra tiene un lungo stelo con un giglio. Nel dipingere le ali l’artista ha voluto dare all’angelo un’autentica corposità realistica e una leggiadria. Di fronte a lui, la Vergine, inginocchiata davanti a un leggio, è rappresentata frontalmente,in posizione opposta rispetto alla figura dell’angelo,per rivolgere lo sguardo all’osservatore frontalmente, di modo che il suo viso dall’espressione misticamente rapita è interamente rivolto all’osservatore.Essendo la Vergine inginocchiata su una pedana, la sua lunga e corposa veste scivola a terra da un’altezza maggiore e si ripiega in eleganti volute. L’Angelo,invece,è rappresentato di profilo (anzi, quasi di tre quarti). Anche la Vergine,come l’angelo,porta la mano sinistra,aperta,al petto, e inclina soavemente il viso nella direzione di lui; in questo modo sicché dal punto di vista della composizione,Previtali è riuscito a realizzare una perfetta simmetria dei contorni dei soggetti.