CHIESETTA MADONNA DELLA NEVE
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La chiesetta della Madonna della Neve è un piccolo tempio situato sulla parte alta della Salita della Castagnera, ossia all’interno della cinta muraria trecentesca e a ridosso di essa. Edificio del Cinquecento, si trova a metà strada nel percorso pedonale che ancora oggi collega la Contrada Granda col Castello: per questa posizione strategica, la chiesetta è stata, almeno fino all’Ottocento, un luogo di culto molto frequentato dalla comunità e dai pellegrini che vi passavano. Nel Novecento però cadde in una profonda decadenza, dalla quale si risollevò solamente nell’ultimo decennio del secolo, quando, adottata degli Alpini di Conegliano, fu restaurata completamente. L’edificio sembra incorporato nelle mura cittadine. Ha due ingressi, uno principale ed uno laterale. All’interno, l’ultimo restauro ha portato in luce alcuni affreschi risalenti all’epoca rinascimentale. Il più antico è La Madonna del Latte, probabilmente fatto da Giovanni Antonio da Mescio e un altro, posto al centro, raffigura la Vergine che porge il seno al Bambin Gesù. Vi sono anche affreschi ad opera di Francesco Beccaruzzi, databili nel primo Cinquecento, che versano in uno stato di conservazione non ottimale.
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La chiesetta della Madonna della Neve è un piccolo tempio situato sulla parte alta della Salita della Castagnera, ossia all’interno della cinta muraria trecentesca e a ridosso di essa. Edificio del Cinquecento, si trova a metà strada nel percorso pedonale che ancora oggi collega la Contrada Granda col Castello: per questa posizione strategica, la chiesetta è stata, almeno fino all’Ottocento, un luogo di culto molto frequentato dalla comunità e dai pellegrini che vi passavano. Nel Novecento però cadde in una profonda decadenza, dalla quale si risollevò solamente nell’ultimo decennio del secolo, quando, adottata degli Alpini di Conegliano, fu restaurata completamente. L’edificio sembra incorporato nelle mura cittadine. Ha due ingressi, uno principale ed uno laterale. All’interno, l’ultimo restauro ha portato in luce alcuni affreschi risalenti all’epoca rinascimentale. Il più antico è La Madonna del Latte, probabilmente fatto da Giovanni Antonio da Mescio e un altro, posto al centro, raffigura la Vergine che porge il seno al Bambin Gesù. Vi sono anche affreschi ad opera di Francesco Beccaruzzi, databili nel primo Cinquecento, che versano in uno stato di conservazione non ottimale.