DUOMO DI CONEGLIANO, SALA DEI BATTUTI E DEL CAPITOLO
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In Contrada Grande si trova il Duomo, chiesa più importante della città veneta, la cui costruzione fu iniziata dai Battuti nel 1345. Questi erano i membri di una congregazione che aveva avuto origine verso il 1260 in Umbria e che già pochi anni dopo era presente a Conegliano, distinguendosi per la cura della spiritualità degli abitanti oltre che per l’assistenza materiale prestata attraverso ospedali ed ospizi da loro fondati.Col suo alto campanile, costituisce un riferimento architettonico e religioso centrale ed è inoltre inscindibile dalla Scuola dei Battuti, costituendo così un centro artistico che conserva opere pittoriche tra le più rilevanti dell’intero coneglianese.La chiesa, che nasce come Santa Maria dei Battuti nel XIV secolo e che fu consacrata il 5 giugno 1491, è dedicata oggi a Santa Maria Annunziata e al patrono San Leonardo.Nella seconda metà del XIV secolo fu realizzata la sovrastante sala per le riunioni che, collocata perpendicolarmente alla navata della chiesa, permise di rispettare la continuità del fronte stradale porticato che a quell’epoca si era già attestato. Alla fine del Quattrocento fu ampliato l’edificio con la realizzazione del presbiterio, di due nuove navate e del campanile. Inoltre si provvide alla decorazione interna, di cui rimangono notevoli tracce, e alla realizzazione della pala d’altare. Nell’adiacente Sala del Capitolo, dove si riuniva il Consiglio Direttivo della Confraternita dei Battuti, sono esposti cinque arazzi di manifattura fiamminga di notevole pregio, databili intorno al 1560 e restaurati nel 2007 ed un prezioso tavolo in noce della seconda metà del ‘500 dei Presidenti della Confraternita dei Battuti. Gli arazzi, che illustrano le storie di Davide e Betsabea, hanno adornato la Sala del Capitolo dal 1567 al 1907.
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In Contrada Grande si trova il Duomo, chiesa più importante della città veneta, la cui costruzione fu iniziata dai Battuti nel 1345. Questi erano i membri di una congregazione che aveva avuto origine verso il 1260 in Umbria e che già pochi anni dopo era presente a Conegliano, distinguendosi per la cura della spiritualità degli abitanti oltre che per l’assistenza materiale prestata attraverso ospedali ed ospizi da loro fondati.Col suo alto campanile, costituisce un riferimento architettonico e religioso centrale ed è inoltre inscindibile dalla Scuola dei Battuti, costituendo così un centro artistico che conserva opere pittoriche tra le più rilevanti dell’intero coneglianese.La chiesa, che nasce come Santa Maria dei Battuti nel XIV secolo e che fu consacrata il 5 giugno 1491, è dedicata oggi a Santa Maria Annunziata e al patrono San Leonardo.Nella seconda metà del XIV secolo fu realizzata la sovrastante sala per le riunioni che, collocata perpendicolarmente alla navata della chiesa, permise di rispettare la continuità del fronte stradale porticato che a quell’epoca si era già attestato. Alla fine del Quattrocento fu ampliato l’edificio con la realizzazione del presbiterio, di due nuove navate e del campanile. Inoltre si provvide alla decorazione interna, di cui rimangono notevoli tracce, e alla realizzazione della pala d’altare. Nell’adiacente Sala del Capitolo, dove si riuniva il Consiglio Direttivo della Confraternita dei Battuti, sono esposti cinque arazzi di manifattura fiamminga di notevole pregio, databili intorno al 1560 e restaurati nel 2007 ed un prezioso tavolo in noce della seconda metà del ‘500 dei Presidenti della Confraternita dei Battuti. Gli arazzi, che illustrano le storie di Davide e Betsabea, hanno adornato la Sala del Capitolo dal 1567 al 1907.
