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IL GHETTO EBRAICO, fu a lungo sede di una fiorente comunità ebraica dove nel 1749 nacque Lorenzo Da Ponte, il celebre librettista di Mozart. Figlio di Geremia da Conegliano e di Rachele Pincherle, entrambi ebrei, venne chiamato Emanuele e, in seguito alla conversione della sua famiglia al Cristianesimo, venne battezzato dal vescovo Lorenzo Da Ponte da cui prese il nome. La Sinagoga, originariamente posta tra le odierne via Lorenzo Da Ponte e Via Manin, venne trasferita nel 1964 con tutto l’arredo al Museo Israel di Gerusalemme. La comunità aveva anche un proprio cimitero situato ancora oggi in Via Cal de Prade. A ricordo della presenza degli ebrei a Ceneda è presente in via Manin su un antico edificio, un tempo adibito a magazzino dei cereali, una lapide che riporta in ebraico e latino un versetto della Bibbia. Percorrendo via Manin in direzione del centro, si raggiunge la località Salsa, un tempo famosa per le sue sorgenti salsobromojodiche, conosciute per le loro proprietà curative tanto che nella zona sorse un vero e proprio complesso termale.