Piazza della Libertà, una volta Piazza dei Signori, si ottenne con il riempimento del fossato della seconda cerchia muraria che circondava Bassano.Nel corso dei secoli venne chiamata in modi differenti come Piazza San Giovanni dall’omonima chiesa che vi sorse sul lato sud nel 1300.Essa si sviluppa in larghezza, come prevedono schemi canonici, e al suo interno troviamo la Cappella Barocca del Sacramento decorata con statue, putti e bassorilievi di Orazio Marinali. La pala d’altare raffigurante San Giovanni Battista è un capolavoro degli anni giovanili del Piazzetta.Ma torniamo alla piazza. ad Ovest si ergono due colonne. In una è presente la statua del leone di S. Marco, simbolo di Venezia, e nella seconda la statua di San Bassiano, patrono della città.A nord invece si affacciano prestigiosi palazzi come la casa dell’antica stamperia Remondini, dimora della famosa famiglia di stampatori che operarono nel Bassanese nel 1600.Potrete visitare le loro stampe nel museo Remondini all’interno del Palazzo Sturam.Oltre alla stamperia la piazza ospita il Municipio e la Loggetta comunale nella quale, nel XV secolo si decise di realizzare un orologio con quadrante per 46 ducati d’oro ad opera di Corrado da Feltre.Il Congegno attuale è invece stato realizzato da Bartolomeo Ferracina nel 1747.Nel vano interno sono conservati i 120 stemmi affrescati dei primi podestà veneti.